Razzismo e islamofobia in una prospettiva antropologica
L’Associazione organizza in sede, in viale della Pace 51, alle ore 18.00 di sabato 17 novembre il suo prossimo evento dedicato a un tema di forte attualità: ospiterà, infatti, l’antropologo Francesco Bachis, ricercatore dell’Università di Cagliari, docente di Metodologia della Ricerca antropologica e Antropologia culturale all’Università di Sassari, per presentare il suo ultimo libro “Sull’orlo del pregiudizio. Razzismo e islamofobia in una prospettiva antropologica”.
Bachis si chiede “di che razza è il nuovo razzismo che ci troviamo davanti?” e a dialogare con lui ci sarà ci sarà il professor Vincenzo Romania, docente di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi all’Università di Padova, attento studioso delle dinamiche migratorie.
Dalla quarta di copertina del libro:
«Io non sono razzista!» è una premessa a molti discorsi, più o meno pubblici, più o meno etnocentrici. Essa precede spesso un «ma» e colloca automaticamente il soggetto che parla fuori da un campo ritenuto non “presentabile”, “barbaro” e “incivile” almeno quanto i protagonisti delle frasi che la seguono: migranti, stranieri, musulmani o altri ancora. Dietro quel «ma» si celano i discorsi oggetto di questo libro. Frutto di un percorso pluriennale di ricerca, Sull’orlo del pregiudizio esplora, a partire da una prospettiva antropologica, alcune pratiche discorsive (interventi parlamentari, vecchia e nuova comunicazione scritta, video) entro cui si producono forme di costruzione dell’alterità e delle appartenenze. Scavare all’interno dei discorsi, sviscerarne le premesse e le conseguenze, le condizioni storico-politiche e la performatività è il contributo che questo libro vuole dare affinché si eviti di cadere dall’orlo del pregiudizio”
Introduce e modera l’incontro Stefania Calledda.
Seguirà un aperitivo nel quale sarà possibile degustare prodotti sardi.